G7 Finanziario: GCAP, nuove regole globali per sconfiggere la crisi economica
La redazione
L’appello della Coalizione Italiana contro la Povertà (GCAP), che ha presentato le sue proposte in occasione del vertice dei Ministri delle Finanze del G7 svoltosi a Roma.
“I ministri delle finanze riuniti oggi a Roma devono prendere atto dell’impatto della crisi finanziaria sui paesi più deboli. Il numero delle persone che soffrono la fame ha raggiunto all’inizio del 2009 quasi un miliardo: non c’è tempo da perdere”, ha dichiarato oggi Laura Ciacci, portavoce della Coalizione italiana contro la povertà, durante la presentazione del documento G8 2009: le sfide globali e le proposte della società civile italiana. “Negli scorsi mesi, la Coalizione ha più volte scritto al Ministro Giulio Tremonti e al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, per sottoporre al governo le sue proposte, senza però avere nessuna risposta”.
“Alla vigilia del vertice di Roma”, prosegue Sergio Marelli, portavoce della Coalizione, “abbiamo chiesto con urgenza ai Ministri del G7 di mandare un chiaro messaggio al mondo: le sette economie più ricche non possono tirarsi indietro davanti ai loro impegni per finanziare lo sviluppo, confermati più volte in vari summit, inclusa la Conferenza di Doha sulla finanza per lo sviluppo del dicembre 2008”. C’è un ampio consenso sul fatto che gli aiuti internazionali siano perfino più importanti in tempo di crisi, quando i paesi in via di sviluppo si trovano ad affrontare le difficoltà legate alle diminuzione delle rimesse dall’estero, alla caduta degli investimenti e all’aumento dei prezzi”.
Attualmente – spiega la Coalizione – gli sforzi dei paesi G8 per raddoppiare i livelli di Aiuto Pubblico allo Sviluppo (APS) all’Africa, sono vanificati dalla fuoriuscita di risorse causata da fughe di capitali e dall’evasione fiscale. Secondo stime caute, l’evasione fiscale ammonta a circa mille miliardi di dollari all’anno. E’ dunque sempre più urgente che i leader dei sette paesi più industrializzati del mondo confermino gli impegni per gli aiuti ai paesi in via di sviluppo, per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e si impegnino a destinare, come promesso, lo 0.7% del PIL in APS entro il 2015. Chiediamo inoltre con urgenza ai Ministri delle Finanze del G7 di prendere atto dell’inadeguatezza del controllo pubblico e della regolamentazione della finanza, della mancanza di trasparenza e di accountability delle istituzioni finanziarie e di condannare il velo di segretezza offerto dai centri finanziari offshore, che sono tra le cause alla radice della crisi.
Il documento presentato oggi dalla Coalizione contiene oltre 40 pagine di analisi, denunce e proposte concrete e percorribili per affrontare le quattro crisi globali al centro della discussione del G8 e che richiedono con urgenza una forte assunzione di responsabilità da parte dei paesi membri. La Coalizione Italiana contro la Povertà (GCAP), rete di oltre 70 organizzazioni sostenuta da più di 10 milioni di cittadini, ha scelto di presentarlo oggi in occasione del Vertice dei Ministri delle Finanze e i Governatori delle Banche Centrali del G7, primo della serie di incontri ministeriali che porteranno al G8 de La Maddalena in luglio.
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