G20: non dimenticate i poveri del mondo!
Millennium Campaign
La crisi economica minaccia di ridurre in povertà altri 50 milioni di persone e di far mancare ai più poveri- nel momento in cui ne hanno maggiore bisogno – più di 4,5 miliardi di aiuti.
"La crisi economica globale minaccia il sostentamento di 1,4 miliardi di persone nel mondo che vivono in condizioni di povertà estrema e sarà molto difficile risollevare la loro situazione se i Leader presenti a Londra non affronteranno questi problemi" afferma Salil Shetty, Direttore della Campagna del Millennio delle Nazioni Unite. " Già oltre 130 milioni di persone si sono ritrovate in una condizione di povertà estrema a seguito dell'impennata dei prezzi di cibo e carburanti nel 2008. Questo è particolarmente crudele ed ingiusto dato che la crisi è stata causata dai paesi ricchi. Ci auspichiamo quindi che i leader del G20 tengano fede ai loro impegni per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e mobilitino le risorse necessarie per contenere gli effetti negativi della crisi sulle economie più fragili".
"In particolare chiediamo ai paesi ricchi di mantenere il loro impegno di destinare lo 0,7 % del Prodotto Interno Lordo per l'Aiuto Pubblico allo Sviluppo e di respingere tutte le tentazioni di ripristinare misure protezionistiche a favore dei paesi più ricchi" in linea con la decisione sulla moratoria sul protezionismo presa durante il Summit G20 di Washington dello scorso 15 novembre 2008.