Educare i giovani alla pace e alla giustizia. Quali risposte

La redazione

Venerdi 11 Maggio alle 16:30 presso il Teatro San Fedele a Montone, Flavio Lotti interviene all’incontro-laboratorio di educazione alla pace tra insegnanti ed educatori.

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L’ entusiasmo e la spinta ideale dei giovani possono offrire una speranza al senso di impotenza per la crisi che colpisce la società. Ricevere dagli adulti luoghi di dialogo, di coesione e di ascolto che li preparino a  fare le proprie scelte e costruire la propria vita è un loro diritto.

Gli adulti che hanno coscienza che i problemi legati alle grandi migrazioni, alle povertà e alle guerre lontane, al debito, alla caduta di regimi dittatoriali, alla crisi finanziaria, ai dissesti ambientali, alla trasformazione di democrazie in senso populista o oligarchico sono problemi che incidono profondamente sulla vita quotidiana di ognuno, possono iniziare a tessere una rete composta di persone, prima ancora che di organizzazioni, per realizzare progetti per e con i giovani: piccole azioni concrete sui territori che sappiano coinvolgere e riavviare un processo di fiducia che giustizia e pace possono essere realizzate.

E’ necessario però dapprima rimuovere gli ostacoli che gli educatori si trovano ad affrontare quotidianamente nel far comprendere che la prima, grande azione che si deve compiere è quella del rispetto del prossimo, delle sue idee e delle regole del vivere comune.

Incontro/ laboratorio di educazione alla pace tra insegnanti ed educatori. Aperto a tutte le persone interessate.