Deve essere bandita qualunque forma di violenza e di sopraffazione

Fulvio Fammoni, Paolo Serventi Longhi

L’adesione di Fulvio Fammoni, Segretario Confederale Cgil e di Paolo Serventi Longhi, Coordinatore del Comitato per la libertà e il diritto all’informazione all’Assemblea Nazionale di ieri, e il sostegno per l’iniziativa di dicembre sui temi dell’informazione e del servizio pubblico radiotelevisivo.

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Cari amici, aderiamo convinti all’Assemblea nazionale dell'8 novembre per realizzare l’Agenda politica dei diritti umani convocata dalla Tavola della Pace, da Libera e dall’associazione Strada facendo.
Milioni di lavoratrici e di lavoratori, di pensionati, di giovani vivono nel nostro Paese una difficile realtà quotidiana nella quale non solo è in discussione una vita dignitosa, il posto di lavoro, la sicurezza del futuro, ma gli stessi diritti costituzionalmente garantiti, a cominciare da quelli sociali e sindacali, dalla sanità e l’istruzione, il diritto all’accoglienza, all’integrazione degli immigrati e anche ad una informazione corretta.  A questo proposito vi confermiamo il nostro impegno per l’iniziativa di dicembre sui temi dell’informazione e del servizio pubblico radiotelevisivo.  Il tentativo di superare la crisi difendendo solo una parte dei cittadini, quelli maggiormente protetti da redditi alti, e tagliando salari e pensioni, prestazioni sociali e assistenza agli indigenti ed ai disabili, va contrastato con determinazione e rigore morale. Oggi è peraltro difficile far conoscere le ragioni delle proteste e delle proposte delle persone e delle organizzazioni sociali.
E’ quindi davvero importante la vostra decisione di promuovere una iniziativa imperniata sul dialogo e sulla protesta pacifica, essendo noi convinti che deve essere bandita qualunque forma di violenza e di sopraffazione. Con questo spirito rinnoviamo l’adesione all’iniziativa e vi salutiamo
fraternamente.

Autori: Fulvio Fammoni, Segretario Confederale Cgil  


Paolo Serventi Longhi, Coordinatore del Comitato per la libertà e il diritto all’informazione

07 novembre 2008