Dare le notizie che non fanno notizia
Lettera22
E’ stata presentata a Roma l’agenzia internazionale Ntnn, diretta da Emanuele Giordana e ispirata dal premio Nobel per la Pace, Betty Williams.
A chi interessa sapere l'ultimo pettegolezzo quando i media ignorano intere fasce della popolazione mondiale? Se lo chiede Betty Williams, premio Nobel per la Pace nel 1976 e ispiratrice di Ntnn (Not In The News Net), l'agenzia internazionale d'informazione online, presentata ieri a Roma.
“Non esistono notizie di serie A e di serie B, ma solo quello che una redazione decidere di mettere o no”, ha spiegato il direttore responsabile, Emanuele Giordana. La linea editoriale di NTNN vuole colmare questa lacuna. L'agenzia tratterà di diritti, aspirazioni, genialità e inventiva delle nuove generazioni. 'Notizie che non fanno notizia', raccontate da una redazione la cui età media non supera i trent'anni. Non storie di gossip, ma di bambini e di adolescenti minacciati dalla povertà e dai conflitti, dei movimenti giovanili, delle alternative possibili.
Un progetto nato insieme con la Città della Pace voluta da Betty Williams a Scanzano Jonico, in Basilicata, dove nel 2003 sarebbe dovuto sorgere il deposito di stoccaggio per le scorie nucleari e dove oggi troveranno rifugio i bambini salvati dai teatri di guerra. Ma soprattutto un progetto reso possibile dalla popolazione lucana, la cui rivolta pacifica contro la scelta del governo Berlusconi ha fatto si che le telecamere venissero puntate su un paese di 7000 abitanti prima sconosciuto al grande pubblico. Come ha detto il sindaco di Scanzano, Salvatore Iacobellis: “Il futuro dei giovani siamo noi, ma se consumiamo il presente glielo neghiamo”.
Dopo essersi battuti per un nuovo piano regolatore e per l'edificazione di questa città di speranza che ha sostituito il 'non futuro radioattivo' a cui sembrava condannato il paese, i cittadini e l'amministrazione di Scanzano vedranno presto l'inizio della costruzione delle prime abitazioni, mentre nella vicina Sant'Arcangelo, in Provincia di Potenza, sono in arrivo 29 famiglie di rifugiati politici provenienti dall'Africa, dall'Afghanistan e dal Kurdistan. “Sarà un luogo etico, dove i bambini e i ragazzi potranno raccontare le loro storie e raccogliere l'eredita' per il loro futuro", ha spiegato Betty Wiiliams convinta che Ntnn darà uno scossone al mondo dell'informazione mainstream.
Fonte: Lettera 22
04 maggio 2010