Dal 10 al 17 Ottobre, una settimana per la pace in Israele e in Palestina
La redazione
Il viaggio in Medio Oriente sarà una grande occasione per vedere, ascoltare e capire, oltre i luoghi comuni e i preconcetti. Un viaggio per andare incontro ai palestinesi e agli israeliani.
Il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, la Piattaforma delle Ong italiane per il Medio Oriente e la Tavola della pace in collaborazione con la Rete Europea degli Enti Locali per la Pace in Medio Oriente, organizzano, dal 10 al 17 ottobre 2009, una settimana per la pace in Israele e Palestina. Il progetto è denominato “Time for Responsibilities” (Il tempo delle responsabilità).
Gli obiettivi. Parlando al Cairo, il 4 giugno scorso, il Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, ha detto: “Per giungere alla pace in Medio Oriente, è ora che loro – e noi tutti con loro – ci assumiamo le nostre responsabilità.” E ha sollecitato il mondo intero a “raddoppiare i nostri sforzi per giungere a due stati, Israele e Palestina, che vivano fianco a fianco, in pace e sicurezza.” Con questa iniziativa, che si svolge a nove mesi dalla guerra di Gaza, i promotori intendono rispondere all’invito del Presidente degli Stati Uniti e sollecitare l’Italia e l’Europa a fare ogni sforzo per chiudere questo lungo e doloroso conflitto.
Il viaggio in Medio Oriente sarà una grande occasione per vedere, ascoltare e capire, oltre i luoghi comuni e i preconcetti. Un viaggio per andare incontro ai palestinesi e agli israeliani; ascoltare le voci dei due popoli e promuovere il dialogo con tutti; esprimere vicinanza e solidarietà a tutte le vittime del conflitto e dell’ingiustizia; riscoprire il significato e il valore del dialogo tra i popoli come strumento di pace; portare un messaggio di pace, di nonviolenza e di corresponsabilità; capire cosa devono fare l’Europa e la comunità internazionale; capire cosa possiamo fare noi, cosa possono fare le associazioni, gli enti locali, le nostre comunità, le scuole e i media; proseguire e potenziare i progetti di cooperazione, assistenza umanitaria, solidarietà, dialogo e “diplomazia delle città”.
La Perugia-Assisi a Gerusalemme. Quest’anno la Marcia per la pace Perugia-Assisi non seguirà il percorso tradizionale. Si sposterà a Gerusalemme, in Israele e nei territori palestinesi occupati. Una decisione importante per invitare tutti, governi, istituzioni e cittadini, a prendere sul serio la domanda di pace e di giustizia che viene da Gerusalemme e da tante altre parti del mondo, anche a noi molto vicine. Un invito a riscoprire il significato autentico della pace che dobbiamo costruire a partire dalle nostre città fino all’Onu, riconoscendo le responsabilità di ciascuno. Il viaggio in Medio Oriente sarà una tappa importante del cammino che porterà alla Marcia per la pace Perugia-Assisi del 16 maggio 2010.
Il programma della Marcia è strutturato come segue:
1. Sabato 10 ottobre: Il giorno della partenza
2. Domenica 11 ottobre: Il giorno dell’incontro, dell’ascolto e del dialogo con i palestinesi
3. Lunedì 12 ottobre: Il giorno dell’incontro, dell’ascolto e del dialogo con gli israeliani
4. Martedì 13 ottobre: Il giorno dell’Europa
5. Mercoledì 14 ottobre: Il giorno della pace e dell’incontro con i familiari delle vittime palestinesi e israeliane
6. Giovedì 15 ottobre: Il giorno di Gerusalemme e di Gaza
7. Venerdì 16 ottobre: Il giorno della riflessione
8. Sabato 17 ottobre: Il giorno del ritorno.
Ricostruiamo la speranza. Il progetto è stato ideato nell’ambito della Terza Conferenza Europea degli Enti Locali per la pace in Medio Oriente che si è svolta a Venezia nella meravigliosa cornice di Palazzo Ducale dal 25 al 27 settembre 2008 per iniziativa della Rete Europea degli Enti Locali per la Pace in Medio Oriente. La Conferenza, intitolata “Facciamo pace in Medio Oriente. Ricostruiamo la speranza”, si svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, con il patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero degli Affari Esteri Italiano, del Comitato delle Regioni, del Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa, del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa e dell’associazione mondiale “Città e Governi Locali Uniti” (UCLG).
Ricostruire la fiducia. Ricostruire i ponti. Il progetto viene realizzato nell’ambito dell’iniziativa regionale “Restore trust – Rebuild bridges” (Ricostruire la fiducia. Ricostruire i ponti), promossa dalla Fondazione Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture. La Fondazione Anna Lindh è un'organizzazione formata e sostenuta da oltre quaranta paesi euro-mediterranei, con lo scopo di promuovere il dialogo tra le culture e il rispetto per le diversità. La Fondazione è un attore centrale del partenariato Euro-Mediterraneo, poiché facilita la partecipazione della società civile nell'«Unione per il Mediterraneo'.
I partecipanti e sostenitori. Al progetto è prevista la partecipazione di oltre quattrocento persone (esponenti di associazioni e gruppi, amministratori locali, giornalisti, studenti e insegnanti, gruppi di giovani e semplici cittadini) provenienti da centoquattordici città italiane.
E’ prevista inoltre la partecipazione di amministrazioni locali e organizzazioni non governative europee.
Il progetto ha ricevuto l’adesione di centosettanta organizzazioni, associazioni, gruppi, Comuni, Province e Regioni tra cui Acli, Arci, Pax Christi, Libera–Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie, Confronti, Cgil, Cisl, Aiccre, Anpi, Cittadinanzattiva, Legambiente, F.i.s.h. Federazione italiana superamento handicap, Fuci, Misef-Missionari senza frontiere, i Comuni di Genova, Spezia, Ancona, Modena, Napoli, Perugia, Potenza, Sondrio, le Province di Perugia, Ancona, Gorizia, Mantova, Rimini, Siena e le Regioni Umbria, Campania, Liguria, Marche, Molise.
Il progetto è in larga parte autofinanziato dai partecipanti o dalle organizzazioni ed enti di appartenenza.
Perugia, 6 ottobre 2009
Per informazioni:
Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani
via della Viola 1 (06100) Perugia – tel. 075/5722479 – fax 075/5721234
email: info@entilocalipace.it – www.entilocalipace.it