Da Bolzano in marcia ricordando Capitini


Uno dei 200.000 in marcia


Perugia-Assisi 2011. Io c’ero… “Ho la sensazione di camminare in mezzo ad una lunga bandiera della pace ininterrotta da Perugia ad Assisi, scrive Cristina.


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Da Bolzano in marcia ricordando Capitini

Sono a Perugia, stipata tra la folla, in attesa che scocchi l'ora della partenza. Reduce da una nottata in bus, ancora assonnata alzo lo sguardo all'azzurro cielo, solo li posso spaziare e pensando ad ALDO CAPITINI ideatore della MARCIA DELLA PACE PERUGIA-ASSISI mi chiedo se lui 50 anni fa si sarebbe aspettato un tale successo della sua marcia. Intorno a me un brulichio: persone che a fatica avanzano e gentilmente chiedono di poter passare con i gonfaloni, mamme e papà che si caricano i bimbi sulle spalle, c'è chi scalda le corde della chitarra e da il via ad un coro e chi è riuscito in uno slargo a ballare in cerchio, chi soffia palloncini e li regala all'aria e alle mani di chi li rimanderà sù più in sù verso il cielo……………E' tutto un movimento di colori, suoni, voci e canzoni, poi i discorsi ufficiali sovrastano tutto e finalmente pian piano ci si muove fino a trasformare la via che scende tra case e campi in un fiume di colori e ho la sensazione di camminare in mezzo ad una lunga bandiera della pace ininterrotta da Perugia ad Assisi. Sì è questa l'immagine che tu caro Aldo puoi ammirare sorridendo felice da lassù. Grazie per quello che hai lasciato e alle persone di buona volontà il compito di continuare il tuo disegno.

Cristina Baldo

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