Convenzione dei Cittadini Europei del Veneto, 24 aprile 2010
La redazione
Quando, come e dove? La Convenzione dei Cittadini europei si svolge sabato 24 aprile presso l’Università degli Studi di Padova dalle ore 10.00 alle ore 17.30.
La Convenzione dei Cittadini europei si svolge sabato 24 aprile presso l’Università degli Studi di Padova, Facoltà di Scienze Politiche, via del Santo 26, dalle ore 10.00 alle ore 17.30.
I temi posti in discussione nell’ambito della Convenzione dei Cittadini saranno:
diritti umani e la sicurezza umana ;
il diritto alla democrazia partecipativa;
il diritto all’inclusione;
il diritto allo sviluppo sostenibile.
Per ciascuno dei temi sono state individuate una o più organizzazioni che si incaricheranno di proporre alcuni spunti per il dibattito e che terranno una relazione introduttiva.
I documenti preparati in vista della Convenzione saranno distribuiti e fatti circolare tra le organizzazioni aderenti, e resi disponibili su questo sito, al fine di poter condividere idee e proposte prima dell’evento.
Durante la convenzione sarà dato spazio alle diverse organizzazioni per esprimere il proprio punto di vista sui temi posti in discussione.
Struttura della Convenzione dei Cittadini di sabato 24 aprile:
10.00 – 12.00 Plenaria
Saluti: Giorgio Sbrissa – Direttore dell’ESU Padova
Gianni Riccamboni – Preside della Facoltà di Scienze politiche
Presentazione dell’iniziativa: Pier Virgilio Dastoli – Consigliere della Commissione Europea
Introduzione sui 4 temi
Diritti umani e sicurezza umana (Antonio Papisca – Università di Padova, Cattedra UNESCO “Diritti umani, democrazia e pace” e Marco Mascia – Direttore Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli);
Diritto alla democrazia partecipativa (Lucio Levi – Presidente Movimento Federalista Europeo);
Diritto all’inclusione (Marco Ferrero – Presidente delle ACLI provinciali di Padova e Vice Presidente regionale);
Diritto allo sviluppo sostenibile (Sergio Marelli – Segretario generale della FOCSIV).
12.00 – 13.30 Interventi programmati
Antonio Cancian – Parlamento Europeo
Simonetta Rubinato – Camera dei Deputati
Giacomo Santini – Senato della Repubblica
Gianni Borsa – Direttore del mensile dell’Azione Cattolica Italiana
Roberto Buttura – Presidente del Centro per i Diritti del Malato e per il Diritto alla Salute
Flavio Lotti – Coordinatore nazionale Tavola della Pace
Silvio Manzati – Coordinatore del circolo UAAR di Verona
Franca Porto, Segretario Regionale CISL
Valter Rigobon, Segretario Regionale Adiconsum Veneto
Federico Saccardin, Presidente di Lagautonomie Veneto
Jean-Pierre Sourou Piessou – Consiglio direttivo nazionale ANOLF
13.30 – 14.30 Pausa pranzo
14.30 – 16.00 Gruppi di Lavoro sui 4 temi
16.00 – 17.30 Conclusioni in plenaria
Hanno dato la loro adesione le seguenti organizzazioni: ACLI Padova, ADEC Associazione Docenti. Europeisti per la Cittadinanza, ADICONSUM Veneto, ANOLF, Azione Cattolica Italiana, Casa d’Europa di Verona, CISL Veneto, Centro per i Diritti del Malato e per il Diritto alla Salute, Cestim, Cittadini per la Pace, Comitato veronese acqua bene comune, Coordinamento del Volontariato della Castellana, EUROPE DIRECT Verona, Fare Veneto, FeLSA Cisl Veneto, Fondazione Canossiana per la Promozione e lo Sviluppo dei Popoli, FOCSIV Volontari nel Mondo, IRES Veneto, Istituto Centrale di Formazione – Unimpresa, Istituto di Cultura Italo Palestinese “Al Quds”, Legautonomie Veneto, ProgettoMondo Mlal, Rete Diritti Umani, Tavola della Pace, UAAR Veneto.
Vuoi far aderire la tua associazione?
Scrivi a: verona@mfe.it
Comunica la tua partecipazione on line su:
http://unipd-centrodirittiumani.it/
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L’EUROPA DOPO LISBONA
Il ruolo della società civile per la costruzione dei beni pubblici europei
Con l’ultima firma apposta dal Presidente della Repubblica Ceca si è concluso il processo di ratifica del Trattato di Lisbona, che è entrato in vigore il 1° dicembre 2009.
Il Trattato di Lisbona, sebbene mantenga ancora il diritto di veto e non abbia esteso la codecisione del Parlamento Europeo a numerose materie fondamentali per il rafforzamento dell’Unione Europea, presenta notevoli innovazioni del quadro politico e normativo europeo. Il nuovo trattato non solo introduce la Carta dei Diritti fondamentali all’interno della normativa dell’Unione, ma attribuisce anche un ruolo di iniziativa, prima assente, alle organizzazioni della società civile europea.
Per sviluppare un confronto su questi temi il Movimento Federalista Europeo, il Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova ed il Centro Europeo di Eccellenza “Jean Monnet” hanno deciso di organizzare una Convenzione dei Cittadini Europei del Veneto sui beni comuni europei che si svolgerà sabato 24 aprile 2010.
I temi posti in discussione nell’ambito della Convenzione dei Cittadini saranno:
•il diritto alla pace (articolo 3.1);
•il diritto alla democrazia partecipativa (con riferimento anche all’articolo 11.4);
•il diritto all’inclusione (articolo 3.3);
•il diritto allo sviluppo sostenibile (articolo 3.3).
I lavori della Convenzione vogliono approfondire per ciascuno dei temi in programma:
•l’analisi dell’acquis communautaire
•le innovazioni introdotte dal Trattato di Lisbona
•le prospettive aperte ed i limiti da superare del nuovo trattato
Il Trattato di Lisbona è entrato in vigore ma il futuro dell’Europa è ancora da costruire: pace, democrazia, sviluppo sostenibile sono beni da tutelare e perseguire, per i quali la società civile può e deve rilanciare l’azione a livello europeo.
>Fonte: www.mfe.it