Conflitto Nord-Sud: ultimatum e una Road-Map da Unione Africana
Rainews24
Tre mesi è il limite di tempo che l’Unione Africana ha stabilito prima di mettere in atto “misure appropriate” nei confronti dei due Sudan, pericolosamente scivolati in ostilità militari foriere di un nuovo conflitto armato.
Tre mesi per raggiungere un accordo di pace che ripristini la stabilità lungo la frontiera comune: è il limite di tempo che l’Unione Africana ha stabilito prima di mettere in atto “misure appropriate” nei confronti dei due Sudan, pericolosamente scivolati in ostilità militari foriere di un nuovo conflitto armato.
In questo lasso di tempo – segnato dalla ripresa dei negoziati di pace sotto gli auspici dell’UA entro due settimane – i governi di Juba e Khartoum dovranno arrivare ad accordarsi sulle questioni ancora in sospeso e relative a petrolio, cittadinanza, status della regione di Abyei e demarcazione dei confini. Nel comunicato diffuso dall’organismo si sottolinea inoltre che “il fallimento nella realizzazione dei punti individuati in questa ‘road map’ o la mancanza di cooperazione di una delle due parti […] saranno seguite da misure appropriate”.
Il Consiglio per la pace e la sicurezza dell’organismo africano intima inoltre la cessazione immediata di ogni ostilità, inclusi i bombardamenti aerei, e chiede il ritiro “incondizionato” delle truppe dai territori contesi. Nel documento è contenuta una ferma condanna per “le violazioni di diritti umani dei non combattenti nelle aree degli scontri” e la “propaganda infiammatoria messa in atto da entrambe le parti, prendendo di mira rispettivi simboli religiosi e culturali”.
Fonte: http://www.rainews24.rai.it
25 Aprile 2012