Base Usa Vicenza. 8000 persone in corteo sotto la pioggia
La redazione
Ieri pomeriggio 8000 persone hanno preso parte al corteo partito da Piazza Matteotti e giunto, al Festival No Dal Molin. Gli obiettivi: difendere la consultazione popolare del prossimo 5 ottobre e chiedere le dimissioni del questore Sarlo.
Sono almeno 8 mila le persone che, ieri pomeriggio, hanno preso parte al corteo partito da Piazza Matteotti e giunto, subito dopo, al Festival No Dal Molin. Nonostante la pioggia battente che da questo mattino cade su Vicenza, in migliaia hanno voluto partecipare alla manifestazione per difendere la consultazione popolare del prossimo 5 ottobre e chiedere le dimissioni del questore Sarlo, colpevole di aver portato in città la violenza.
Tanti i vicentini, le famiglie, i giovani e gli anziani a cui si sono aggiunti delegazioni provenienti dalla Val Susa, da Chiaiano, da Mattarello e da tanti altri territori. Una manifestazione per difendere il diritto di Vicenza a esprimersi, nonostante il dichiarato tentativo, da parte del governo, di far saltare e delegittimare la consultazione popolare.
Sabato scorso la polizia aveva usato la violenza contro dei manifestanti pacifici che volevano erigere una torretta di osservazione lungo il perimetro del Dal Molin e controllare che all'interno non fossero iniziati i lavori; oggi migliaia di persone sono tornate all'esterno dell'aeroporto per costruire quella torretta che, una settimana fa, aveva scatenato la violenza del questore Sarlo.
Sarlo deve andarsene da Vicenza: a chiederlo migliaia di vicentini che non si sono fatti intimorire dalla sua arroganza, che non si sono fatti fermare dalla pioggia, che non intendono arrendersi alle imposizioni.
Chi pensava di chiudere la questione vicentina con una lettera del Presidente del Consiglio e una carica della polizia è stato smentito; il cielo di Vicenza, oggi, è grigio, ma nelle sue strade è tornato a splendere il sole.
Presidio Permanente, Vicenza, 13 settembre 2008