Quello di Tajoura è un massacro «scontato» di decine e decine di inermi e indifesi che anche da morti resteranno senza nome. Tra loro aleggia la memoria coloniale italiana: sono tutti eritrei e somali. E noi invece vorremmo conoscerli uno per uno quei nomi di donne, uomini, bambini, anziani.
TOMMASO DI FRANCESCO - IL MANIFESTO
4 luglio 2019
Se il vento bellicoso torna a spirare è perché in Libia ci sono gli interessi petroliferi italiani e soprattutto l’affare criminale, fermare la fuga dei migranti. Giacché siamo stati interessati alla Libia non perché dovesse essere indipendente, unitaria, democratica e pacificata. L’importante per noi è che resti il cane da guarda costiera dei barconi di esseri umani in fuga da guerre e miserie africane
TOMMASO DI FRANCESCO - IL MANIFESTO
16 aprile 2019
Una guerra ai migranti che anche stavolta viene rappresentata come “umanitaria”.
TOMMASO DI FRANCESCO - IL MANIFESTO
18 gennaio 2018