F35, tre anni di promesse e smentite
La Pinotti nel 2014 da ministro cambia idea: “I 90 caccia? Nè confermati, né disdetti”. Risultato? Entro il 2020 l’Italia comprerà i primi 38
La Pinotti nel 2014 da ministro cambia idea: “I 90 caccia? Nè confermati, né disdetti”. Risultato? Entro il 2020 l’Italia comprerà i primi 38
Mentre Renzi vola a Baghdad e Mogherini e Pinotti riferiscono al Parlamento sugli aiuti militari ai curdi, stride il disimpegno della Farnesina che pochi mesi fa ha derubricato l’Iraq dalla lista dei “Paesi prioritari” per gli interventi su aiuti umanitari.
L’operatività dei nuovi caccia ridotta da difetti, manutenzione ed eccessivi costi di gestione. Ma noi li compriamo tutti, nella speranza di diventare meccanici ufficiali di un progetto fallato fin dal collaudo.
Da giorni il terzo settore è in subbuglio. Sul piede di guerra le associazioni impegnate sul fronte dei diritti umani.
Il settore della spesa pubblica che subisce meno tagli e riceve più fondi è la Difesa. E le eventuali risorse risparmiate dalla riforma Di Paola saranno impiegate per l’acquisto di nuovi sistemi d’arma.
Mentre si falcia il welfare e finiscono in nulla provvedimenti discussi per mesi, il comparto Difesa non risente della crisi politica, né di quella economica.