Dal Libano e dal Marocco risposte decisive al terrorismo
Il re del Marocco proibisce l’impegno in politica dei predicatori religiosi. E in Libano nasce il primo soggetto politico islamo-cristiano.
Il re del Marocco proibisce l’impegno in politica dei predicatori religiosi. E in Libano nasce il primo soggetto politico islamo-cristiano.
In Siria 3,6 milioni di bambini vagano
tra le macerie, abbandonati, rimossi, randagi.
Cosa succede nel cosiddetto mondo arabo? I regimi sono riusciti ad avere la meglio? E noi, ci siamo prestati al gioco degli opposti estremismi?
Ecco come si spiega il grande imbroglio siriano, dove Assad e al Qaida operano insieme. Ma noi non lo vogliamo sapere?
“Tu che dici, vorrebbe che si pregasse per lui ora che sono passati sei mesi dal suo sequestro?” Sì, pregare per Paolo è pregare per tutti i siriani….
Non vedo l’ora di poterti chiamare di nuovo, e sentirti parlare anche di questa nuova esperienza. Concludiamo questo Ramadan, e torniamo a parlare dell’uomo…
Le grandi voci arabe hanno sempre avuto un ruolo cruciale nella politica. Da Nasser alla rinascita libanese. Ora entra nell’Olimpo canoro arabo un palestinese.
Nel Medio Oriente in fiamme Khameney piazza il colpo: il moderato Rowhani vola verso la presidenza. Chiusi i conti con Ahmadinejad, mentre Damasco è al sicuro.
Dopo l’incontro con una delegazione della “società civile” che occupa il parco di Gezi, Erdogan propone un referendum, per i soli cittadini di Istanbul. Ma…
Il mediatore dell’Onu, Brahimi, proseguirà i negoziati con Assad nei prossimi giorni. Nei sette passati sono stati uccisi mille siriani e nei prossimi fuggiranno in 500mila.
“Lasciateci morire, però senza mentire”! Lo slogan degli insorti siriani è di ieri, ma le menzogne contro di loro durano da mesi. Per noi occorre armare i ribelli, subito.
I soliti noti lo negheranno, ma c’è la firma di Assad sotto la strage di Beirut. Eliminato il generale che aveva arrestato l’ex ministro incaricato da Assad di compiere stragi.