Rapporto 2010. Il 58,6% dei 18-34enni vive in famiglia. La maggior parte sono maschi e lo fanno per problemi economici o per poter studiare. In aumento anche i ragazzi fuori dal circuito formazione-lavoro.
Presentata la manovra alternativa a quella del governo, considerata “iniqua e sbagliata”. Riduzione del debito, ammortizzatori sociali, difesa dei redditi e delle pensioni, potenziare il welfare.
Rapporto 2010. Il 58,6% dei 18-34enni vive in famiglia. La maggior parte sono maschi e lo fanno per problemi economici o per poter studiare. In aumento anche i ragazzi fuori dal circuito formazione-lavoro.
Lo annuncia la rete di pressione “stop Agrexco”. Il marchio non specifica la provenienza precisa, Israele o Territori palestinesi e quindi non permette al consumatore di esercitare il suo diritto di scegliere.
Lo annuncia la rete di pressione “stop Agrexco”. Il marchio non specifica la provenienza precisa, Israele o Territori palestinesi e quindi non permette al consumatore di esercitare il suo diritto di scegliere.
Il comitato economico e sociale europeo chiede a gran voce impegni concreti alla Commissione europea contro l’esclusione sociale. Revelli: “Una famiglia operaia su tre è povera”.
Il comitato economico e sociale europeo chiede a gran voce impegni concreti alla Commissione europea contro l’esclusione sociale. Revelli: “Una famiglia operaia su tre è povera”.
Sfruttamento della manodopera straniera a Castel Volturno: 15 euro per 11 ore di lavoro. 500 nigeriane vittime della tratta. “Potenziare i controlli”.
Ingresso e residenza degli stagionali, sistema unico di richiesta di asilo, minori non accompagnati, protezione di donne, minori e vittime di reati. Presentata una vasta serie di proposte, prima fase dell’attuazione del programma di Stoccolma.
Rapporto Dac-Ocse. Il totale netto di è cresciuto dello 0,7% nel 2009. All’Africa sono andati 28 miliardi di dollari, con un incremento del 3% rispetto al 2008. La maggior parte dei paesi donatori è in linea con gli obiettivi 2010.
Si intitola “Kairos Palestina” il messaggio dei rappresentanti di diverse confessioni cristiane che sarà illustrato a Verona il 12 aprile in un incontro organizzato da Pax Christi. Il documento chiede la fine dell’occupazione e sostiene il boicottaggio.
Alla Conferenza programmatica (8-10 aprile) il presidente lancerà una proposta per rivedere il progetto iniziale: “Cambiare gli utenti, l’entità e soprattutto affiancarla ad altri strumenti in maniera più organizzata”.