USA-Iran, appello al dialogo
Appello dell’Onu al dialogo tra Stati Uniti e Iran, mentre nuove sanzioni di Washington colpiscono anche l’Ayatollah Khamenei e il ministro Zarif.
Appello dell’Onu al dialogo tra Stati Uniti e Iran, mentre nuove sanzioni di Washington colpiscono anche l’Ayatollah Khamenei e il ministro Zarif.
Dopo i violenti scontri di ieri a Khartoum, fra forze di sicurezza e manifestanti, il cui bilancio è salito a 35 morti e centinaia di feriti, il Consiglio di sicurezza dell’Onu si riunisce questo pomeriggio su richiesta di Germania e Regno Unito, per affrontare la difficile situazione del paese africano.
Sono 1300 i civili uccisi nei raid compiuti dalla coalizione internazionale in Siria e in Iraq, cifra sottostimata secondo diverse ong.
Papa Francesco rinnova l’appello all’accoglienza dei migranti e rilancia il multilateralismo.
Mentre riprende a Doha la quinta fase del dialogo tra Stati Uniti e talebani, un rapporto dell’Onu rileva che lo scorso anno, in Afghanistan, sono morti oltre 10.000 civili, molti di più degli anni passati.
Dopo l’irruzione di centinaia di fedeli islamici che hanno forzato uno degli ingressi
Allarme “Land Grabbing – Il rapporto Caritas “Terra bruciata” mette in luce questa pratica dannosa e malvagia.
Profonda preoccupazione è stata espressa dai vescovi degli Stati Uniti a proposito della decisione presa del presidente Donald Trump di dichiarare l’emergenza nazionale per ottenere i fondi federali necessari per costruire il muro con il Messico.
Una piaga diffusa soprattutto in Africa e Medio oriente. l’Unicef ricorda i numeri nella Giornata internazionale contro l’uso dei bambini soldato.
Messico, Uruguay e i paesi della Comunità caraibica (Caricom) hanno messo a punto una proposta di mediazione per il Venezuela che sarà presentata al gruppo di contatto promosso dall’Unione europea (Ue).
Al termine dell’incontro con i leader religiosi riuniti ad Abu Dhabi durante la seconda giornata dello storico viaggio negli Emirati Arabi Uniti
Per uno dei conflitti più trascurati dai media, quello che prosegue da oltre quattro anni in Yemen, il 2019 si è aperto all’insegna della speranza per i possibili sviluppi della situazione dopo i primi colloqui tra le parti svoltisi a dicembre.