I negoziati sono in corso per definire i termini dell’uscita di scena. Da Parigi, ma anche dall’Onu e da Washington aumentano le pressioni diplomatiche sul presidente uscente, al potere dal 2000.
Saad Kiwan, giornalista e direttore della Fondazione Samir Kassir per la libertà di stampa: “Quello di Damasco resta uno dei regimi più repressivi di tutto il mondo arabo, con una stampa libera praticamente inesistente e decine di attivisti e intellettuali dissidenti incarcerati”.
“Il futuro del continente è in mano alle donne africane che oltre al ruolo tradizionale di madri stanno diventando sempre di più capo famiglia: è il messaggio che giunge da Dakar dove al Forum sociale è arrivata ‘l’ora’ delle donne che danno un contributo sempre più decisivo all’economia e allo sviluppo dell’Africa”.