Pace ai nostri giorni
Nel messaggio alla città e al mondo l’accorata invocazione di Papa Francesco dopo l’ultimo ignobile attacco ai profughi in fuga dalla Siria.
Nel messaggio alla città e al mondo l’accorata invocazione di Papa Francesco dopo l’ultimo ignobile attacco ai profughi in fuga dalla Siria.
Molte le donne e i bambini tra le settanta persone rimaste uccise. Stati Uniti, Francia e Regno Unito hanno chiesto la condanna l’attacco condotto con gas tossici e un’inchiesta rapida e completa
Decine di vittime negli ultimi naufragi. Una tristissima conta di vite umane spezzate in un dramma che non conosce fine
Con l’inizio dell’offensiva per liberare Mosul dall’Isis, le agenzie delle Nazioni Unite e le ong lanciano l’allarme sostenendo di non essere in alcun modo in grado di far fronte al milione e mezzo di persone che potrebbero cercare la fuga.
Mentre il g20 riconosce che la questione migrazione non è solo europea, ma «questione globale», nella speranza che però seguano anche gesti concreti.
La guerra è una pazzia «dalla quale l’umanità non ha ancora imparato la lezione». Dopo Redipuglia Papa Francesco è tornato a parlare dei conflitti «che ancora oggi sono in corso».
“I diritti umani sono fondamentali per la pace, la sicurezza e lo sviluppo: per questo debbono essere continuamente difesi e promossi.” Così l’Alto commissario Onu, Navi Pillay, all’Assemblea del Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani.
Sempre più civili in pericolo di vita per la fame e le malattie. Ancora senza esito gli sforzi diplomatici per fermare il conflitto.
Leader religiosi firmano in Vaticano un impegno comune per sradicarla entro il 2020: la schiavitù moderna e la tratta di esseri umani sono un crimine contro l’umanità.
Sono stati 414 i conflitti combattuti nel 2013 (venti di questi catalogati come guerre). E’ quanto emerge dal “Barometro” diffuso dall’istituto di Heidelberg per l’indagine sui conflitti internazionali.
Accuse della missione delle Nazioni Unite ai ribelli. Anche la matrice etnica tra le componenti del conflitto.
Presentato il Rapporto annuale sullo stato dell’infanzia: il miglioramento delle condizioni di vita dei bambini in tutto il mondo resta un obiettivo ancora molto lontano.