FLAVIO LOTTI


La colpa è anche nostra!

Oggi piangiamo l’uccisione di uno dei principali protagonisti di quella rivoluzione che l’Italia non ha voluto sostenere. Un difensore della libertà e dei diritti umani.

A tutti i costi

Bersani, Monti e Berlusconi vogliono comprare gli F-35. A Presa Diretta solo Antonio Ingroia e Beppe Grillo pronunciano un chiaro No.

Diamo all’Italia un governo di pace

Oggi 30 gennaio Giornata della nonviolenza e la pace. Uno dei segni più evidenti del disastro in cui siamo finiti è nella scomparsa dell’Italia dal mondo e la sua perdita di credibilità e rilevanza internazionale.

Cancellare gli F35 farà bene all’Italia e all’Umbria

L’Italia non può più permettersi di buttare così tanti soldi in strumenti di morte. Quelli che ci restano nelle casse dello Stato dovranno essere investiti sulle persone, sulle famiglie e in particolare su quelle più in difficoltà.

Via dall’Afghanistan. Via dalla guerra.

Oggi il Parlamento rifinanzierà per altri 9 mesi la partecipazione dell’Italia alla guerra in Afghanistan. Un fatto scandaloso. L’ennesimo insulto al buon senso e a tutti gli italiani che non ce la fanno più.

Fermiamo la guerra in Mali

Flavio Lotti: Un altro intervento è possibile. L’Italia non deve dare alcun sostegno militare all’intervento francese, ben altre sono le cose deve fare.

Basta con la politica delle bombe

Flavio Lotti, candidato di Rivoluzione Civile alle elezioni politiche 2013: No all’intervento militare dell’Italia in Mali.

Buon anno a tutti gli operatori di pace

Quando io do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano Santo. Ma quando chiedo perché i poveri non hanno cibo, allora tutti mi chiamano comunista. (Dom Hélder Câmara)