4 ottobre 2013: fissa la data
Leggi la lettera con la quale il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani invita tutte le città italiane a mobilitarsi in vista del 4 ottobre.
Leggi la lettera con la quale il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani invita tutte le città italiane a mobilitarsi in vista del 4 ottobre.
Non funziona. Aumenta i problemi. E’ illegale, immorale e disumano. Il reato di clandestinità va abolito per tutte queste ragioni.
La decisione di Famiglia Cristiana e del suo direttore, don Antonio Sciortino, di lanciare una campagna per l’abolizione del reato di clandestinità è una decisione coraggiosa che merita tutto il tuo e nostro sostegno operoso.
Possiamo fingere di non aver sentito. E continuare imperterriti per la nostra strada. Così come facciamo ogni volta ci sentiamo importunati da qualcuno che ci chiede l’elemosina.
Le iniziative della Provincia di Perugia e del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani in preparazione del 4 ottobre e della visita di Papa Francesco ad Assisi.
Questo è il momento di cambiare, di trasformare la crisi più grande in nuove opportunità e di regalare a tutti, finalmente, un po’ di pace.
E ora cosa dobbiamo fare? Come dobbiamo muoverci? La domanda ci tocca tutti.
Ultimo appello di Flavio Lotti, candidato di Rivoluzione Civile alle elezioni politiche 2013
Flavio Lotti: gli imputati devono essere assolti perché il reato non esiste. La loro azione nonviolenta è stata realizzata in difesa e non in violazione della legalità.
Flavio Lotti, candidato di Rivoluzione Civile alle elezioni politiche 2013, aderisce insieme a Antonio Ingroia all’appello “Un’alleanza per il Servizio Civile” promosso da numerose organizzazioni della società civile.
Oggi è la giornata mondiale contro il femminicidio. Il ricordo di una donna straordinaria uccisa da una violenza inaudita che nessuno ha ancora voluto fermare.
L’arresto dell’amministratore delegato di Finmeccanica Giuseppe Orsi è l’ultimo frutto avvelenato della mala politica e di quel perverso intreccio che lega la mala politica ai produttori e ai trafficanti di armi.