Assisi: una lezione per tutti
Cosa ci dice l’incontro delle religioni per la pace e la giustizia? Flavio Lotti: I leader religiosi si mobilitano per la pace e la giustizia nel mondo ma la politica ha cancellato questi obiettivi dall’agenda.
Cosa ci dice l’incontro delle religioni per la pace e la giustizia? Flavio Lotti: I leader religiosi si mobilitano per la pace e la giustizia nel mondo ma la politica ha cancellato questi obiettivi dall’agenda.
“Oltre l’indignazione ci deve essere l’impegno e la responsabilità”: la riflessione di Flavio Lotti dopo gli scontri alla manifestazione di sabato scorso a Roma.
Domani ricorre il decimo anniversario dell’inizio della guerra a Kabul. Flavio Lotti: “Questa guerra ci costa più di due milioni di euro al giorno. Quante famiglie in difficoltà potremmo aiutare con quei soldi? A quanti giovani potremmo offrire un posto di lavoro?”
Oggi l’Onu celebra la Giornata internazionale per la pace ma il mondo sta pensando ad altro. Tutto è incerto, confuso, instabile. I conflitti aumentano insieme alle disuguaglianze, alle sofferenze di miliardi di persone, allo sfruttamento, all’illegalità, alla corruzione, alla devastazione dell’ambiente e delle risorse naturali, al ricorso alla violenza, alla guerra e alla giustizia “fai-da-te”, i traffici di ogni tipo di armi.
Rientrata in Italia la delegazione pacifista che si è recata nel Paese in guerra per ascoltare un punto di vista inedito: quello degli afgani.
Flavio Lotti: Non ci sono solo i morti di New York. Quell’attentato ne ha provocato anche molti altri che non possiamo dimenticare. L’11 settembre la storia ha fatto un passo indietro. Dopo noi ne abbiamo fatti molti altri e oggi ci ritroviamo impoveriti.
Alla vigilia dell’11 settembre un gruppo di associazioni pacifiste va in Afghanistan. Il coordinatore della Tavola della pace spiega perché…
Flavio Lotti: “Sul tavolo della manovra ci devono finire anche queste spese. Ecco dieci ottime ragioni per farlo. Per questo il 25 settembre marciamo da Perugia ad Assisi”.
Flavio Lotti: Se la politica si occupa d’altro, noi non possiamo permettercelo. Serve una vera e propria missione di pace. E’ in gioco la vita di dodici milioni di persone.
Alla vigilia della nascita del Sud Sudan, il Coordinatore Nazionale della Tavola della pace, Flavio Lotti, ha diffuso il seguente appello.
A conclusione del seminario nazionale della Tavola della pace che si è svolto a Perugia l’1 e 2 luglio 2011 in preparazione della Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli del 25 settembre, il Coordinatore Nazionale della Tavola della pace, Flavio Lotti, ha diffuso il seguente appello.
“Roberto Morrione è stato un grande uomo libero. Uno di quelli che sanno coniugare due doti preziose: passione e umanità. Di passione riempiva ogni suo progetto, ogni suo articolo, ogni suo discorso. Di umanità era colmo ogni suo gesto, ogni sua attenzione, ogni suo sguardo.”