Il Terzo settore? Vale il 4% del Pil
Grazie all’impegno di molte persone, sempre motivato, in tanti casi anche gratuito, ha un giro d’affari annuo di circa 67 miliardi di euro. Una ricerca Fondazione UniCredit-Ipsos.
Grazie all’impegno di molte persone, sempre motivato, in tanti casi anche gratuito, ha un giro d’affari annuo di circa 67 miliardi di euro. Una ricerca Fondazione UniCredit-Ipsos.
Siamo alla vigilia, come ogni anno in primavera, di nuovi sbarchi di migranti sulle nostre coste. Eppure siamo sempre in “emergenza”, mai davvero pronti e organizzati.
Molti i bambini uccisi, vittime di abusi o in stato di detenzione. Avviati alcuni programmi di aiuto per le famiglie sfollate.
Ammontano, complessivamente, a 23 miliardi di euro. Si fa fatica a intaccare questa montagna di soldi. A cittadini e famiglie, invece, si chiedono sacrifici.
Corsa contro il tempo per assistere 80.000 tra sfollati e rifugiati, prima della stagione delle piogge, che comincia ad aprile. L’appello-denuncia di Medici senza frontiere.
Superato lo sbarramento delle 50 mila firme per la presentazione alla Camera delle due proposte di legge sulla cittadinanza e il voto amministrativo agli stranieri residenti.
Fiducia, autentica libertà, impegno. E i giovani. Il Messaggio del Papa per la Giornata mondiale della pace, che si celebra il 1° gennaio.
Una barca si è incagliata contro gli scogli della costa brindisina, dinanzi a Torre Santa Sabina, rovesciandosi. A bordo, si pensa, 70-80 extracomunitari. Morti e feriti.
Nella sua visita in Benin, Benedetto XVI si è espresso contro la violenza e la corruzione, disegnando il cammino della Chiesa cattolica nel continente.
Tutti gli esseri umani dovrebbero essere uguali: lo dice la Dichiarazione universale. Eppure la realtà mostra che le ingiustizie e le disugualianze sono ancora molto diffuse.
Siamo stati in una casa di accoglienza a Roma e in un centro Caritas in Campania. E tutti sperano di festeggiare la fine del Ramadan con la notizia di una Libia libera da Gheddafi. Dossier a cura di Pino Pignatta.
Nell’Angelus Benedetto XVI ha ricordato che in Libia è importante “il dialogo costruttivo”, dato che “la forza delle armi non ha risolto la situazione”.