Fermare ogni ostilità bellica!
Papa Francesco si unisce all’appello lanciato dal Segretario Generale dell’ONU per il cessate il fuoco globale.
Papa Francesco si unisce all’appello lanciato dal Segretario Generale dell’ONU per il cessate il fuoco globale.
Dalla basilica di San Nicola, concludendo l’incontro “Mediterraneo, frontiera di pace”, promosso dalla Cei a Bari, il Papa esorta i vescovi ad essere “artigiani di pace”, in un Mare Nostrum caratterizzato da conflitti e contrapposizioni. No a estremismi e fondamentalismi, sì all’accoglienza – anche in campo teologico – che evita di innalzare muri. Come quelli dei discorsi di alcuni leader populisti, che riecheggiano quelli degli Anni Trenta. “L’unico estremismo cristiano è quello dell’amore”, il messaggio della messa in Corso Vittorio, davanti a 40mila persone. All’Angelus nuovo appello per la Siria
Papa Francesco nella preghiera finale della Via Crucis elenca tutte “le croci del mondo”, la nostra casa comune che appassisce sotto i nostri occhi
Terzo settore e volontariato invocano lo stop a una tassazione ingiusta e controproducente, che porterebbe nelle casse dello Stato meno di 120 milioni di euro. La posizione della Cei espressa dal presidente card. Bassetti e dal segretario generale mons. Russo. Il no delle Fondazioni e del Forum del Terzo settore. Pigni (Sacra famiglia) e padre Arice (Cottolengo) espongono le ragioni della contrarietà a tale scelta da parte di chi ogni giorno assiste persone disabili, malati, anziani
La vita di 2,5 milioni di persone a Idlib è appesa a un filo. Appello al Consiglio di sicurezza Onu nel giorno del summit.
Si è celebrata oggi a Foggia la XXIII Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata dall’associazione Libera. Don Ciotti: “70% delle vittime ancora senza verità”
Parla mons. Hiiboro Kussala: “Bisogna chiamare tutti gli attori di questa guerra, che coinvolge diverse etnie e tribù, e sedersi intorno a un tavolo per discutere di pace”
No all’esternalizzazione delle frontiere. Positivo invece spingere sulla relocation in altri Paesi europei e far sbarcare i migranti anche nei porti di Barcellona e Marsiglia. La posizione espressa da Oliviero Forti, responsabile area immigrazione della Caritas
Molti governi sono ripiegati su una concezione ristretta dei propri interessi, incapaci di elaborare progetti di ampia portata orientati al bene comune e di convergere su posizioni negoziate. Si fa pressante la ricerca di un fondamento diverso della politica per uscire dalla paralisi e dalla frammentazione
“La non violenza: stile di una politica per la Pace” dedicata alle parole del Papa per la cinquantesima Giornata mondiale della pace, vuole essere “un richiamo esplicito al ripudio alla guerra, così come recita anche l’art. 11 della nostra Costituzione”.