ROBERTO ZICHITTELLA


Nessuna tregua per Aleppo

Ancora bombe e morti nella martoriata città siriana dove si combattono le forze armate di Assad e i gruppi ribelli. Colpiti anche gli ospedali: 250 morti in 10 giorni. Intanto la diplomazia arranca.

Un anno senza padre Paolo

Tante volte, in questi 365 giorni così terribili per quella parte del mondo che egli ama, conosce e abita, padre Paolo avrebbe certamente saputo trovare le occasioni e le parole per aprirci gli occhi.

Diario africano

Secondo giorno a Nairobi. Uno spaccato di vita quotidiana in una delle grandi bidonville del Kenya, dove il prevedibile è l’onnipresente povertà estrema, l’imprevedibile è dietro ogni angolo.

Siria, la debolezza dell’Europa

Ancora una volta, di fronte a una grave crisi internazionale come quella siriana, l’Europa si presenta in ordine sparso. Senza una linea comune e priva di una testa pensante. La verità è che nessuno vuole delegare la propria politica estera a Bruxelles.

Rifugiati e migranti, sempre peggio

Si registra una progressiva e preoccupante erosione dei diritti umani. A denunciare questa involuzione è Amnesty International il cui Rapporto 2013 analizza la situazione di 159 Paesi.

F-35, al di là di omissioni e bugie

Un dossier della campagna “Taglia le ali alle armi”: ogni aereo costa 130 milioni di euro. La riforma della Difesa e l’acquisto di sistemi d’arma sempre più cari animano il dibattito.

Libia, la brutalità delle milizie

Secondo Amnesty International continuano ad arrestare persone e a trattenerle in strutture segrete. I prigionieri fuori dal controllo delle autorità nazionali sarebbero 4 mila.

Le cose che non vi raccontano

Medici senza Frontiere presenta l’ottavo rapporto sulle “Crisi dimenticate”. Un atto di accusa contro le omissioni del sistema informativo.

Siria, l’impotenza del mondo

Nulla di fatto nel vertice dei leader politici. Mentre a Tunisi la diplomazia registra l’ennesima battuta d’arresto, la Croce Rossa evacua i feriti da Homs.

Don Ciotti: nel Paese di “Azzardopoli”

Dossier di “Libera” sulle cifre folli del gioco d’azzardo, un fenomeno che impoverisce molte famiglie. I giocatori patologici spendono anche oltre 1.200 euro al mese.