Afghanistan: uccisi tre operatori MSF e ospedale parzialmente distrutto
MSF: “Siamo profondamente scioccati dall’attacco, che ha ucciso nostri colleghi e pazienti, e compromette gravemente la situazione sanitaria a Kunduz”.
MSF: “Siamo profondamente scioccati dall’attacco, che ha ucciso nostri colleghi e pazienti, e compromette gravemente la situazione sanitaria a Kunduz”.
“Siamo estremamente scioccati e rattristati dalla violenza brutale usata” dichiara Stefano Argenziano, Capo Missione per MSF in Repubblica Centrafricana. MSF chiede a tutte le parti del conflitto di rispettare la neutralità dello staff medico, delle strutture e delle attività.
Medici Senza Frontiere dal 2005 cerca di far luce sulle crisi umanitarie nascoste agli occhi del pubblico, attraverso la campagna “Crisi dimenticate”. Leggi il 9° rapporto di MSF e dell’Osservatorio di Pavia.