Australia al voto, testa a testa tra Abbott e Gillard
Gillard è diventata la prima donna della storia a capo del governo di Canberra. Un’idea che all’elettorato femminile è piaciuta. Un po’ meno, dicono i sondaggi, ai maschi sopra i 65…
Gillard è diventata la prima donna della storia a capo del governo di Canberra. Un’idea che all’elettorato femminile è piaciuta. Un po’ meno, dicono i sondaggi, ai maschi sopra i 65…
I manifestanti riaccendono per qualche ora il segnale della la loro tv messa fuori uso dal governo con un assalto al compound di ThaiCom.
Nella “mother city” la maggioranza della popolazione è “coloured”, categoria applicata durante l’apartheid per distinguere i meticci, discendenti degli schiavi portati lì da varie parti del mondo. Lucy Campbell recupera la storia…
Nella “mother city” la maggioranza della popolazione è “coloured”, categoria applicata durante l’apartheid per distinguere i meticci, discendenti degli schiavi portati lì da varie parti del mondo. Lucy Campbell recupera la storia…
Il tribunale permanente dei popoli si è riunito a gennaio per stabilire le responsabilità del governo di Colombo nel massacro di migliaia di tamil durante gli ultimi atti della guerra civile. Francesco Martone, membro del Tpp, ci spiega le conclusioni dell’indagine.
Previsioni disattese, nessun testa a testa tra i due sfidanti: Rajapaksa ha vinto con il 58% contro il 40% dell’avversario, Sarath Fonseka. Una giornata senza spargimento di sangue ma ad alta tensione.
Oggi gli srilankesi votano per scegliere se cementare il potere di Rajapaksa che punta ad altri sei anni di presidenza o se optare per il cambiamento. Ma se davvero Sarath Fonseka è tutto da vedere.
Strage di fedeli a Rawalpindi, cuore militare pakistano. Un commando irrompe in una moschea blindatissima frequentata soprattutto da militari in pensione.
Troppa confusione tra personale umanitario e militare, si sta deteriorando il rapporto con la popolazione locale, comprensibilmente sempre più diffidente. Intervista a Lucio Melandri, dell’OCHA di Kandahar.
Il nuovo leader giapponese brucia i tempi e a dieci giorni dall’insediamento dà il primo, atteso ma non scontato segnale di cambiamento: entro il 2020 via il 25% di emissioni di gas serra. Un target che lancia il paese del Sol levante alla conquista della scena internazionale. In vista di Copenhagen.
E’ di 23 morti e 35 feriti il bilancio del nuovo attentato suicida a firma talebana che ieri ha colpito una moschea. L’obiettivo era Abdullah Laghmani, vice capo dei servizi segreti vicino a Karzai. Intanto spunta l’accusa di brogli più grave contro il presidente uscente.
Pubblicato il nuovo rapporto di Nessuno tocchi Caino: lieve miglioramento negli ultimi anni, il ricorso alla pena capitale nel mondo è leggermente diminuito, ma il numero dei giustiziati rimane altissimo.