Serve più servizio pubblico e più libero
L’innovazione della Rai e il rilancio del servizio pubblico non si misurano in una gara a chi è più bravo a toglierle soldi e farla funzionare con minori risorse. Bisogna stare attenti.
L’innovazione della Rai e il rilancio del servizio pubblico non si misurano in una gara a chi è più bravo a toglierle soldi e farla funzionare con minori risorse. Bisogna stare attenti.
L’inviato della Stampa, scomparso in Siria 58 giorni fa, ha telefonato alla moglie.
La Fnsi chiede sin d’ora l’ascolto al presidente del Consiglio incaricato, l’Onorevole Enrico Letta, le cui scelte valuterà con piena libertà di giudizio.
Apprezzare le diversità, rispettarle senza rinunciare alla propria identità, considerare le sofferenze nel profondo, accogliere i deboli, comprendere che il mondo si indirizza verso un cambiamento di giustizia se si parte dagli ultimi.
Purtroppo certi temi stentano a entrare nelle agende dei media e trovare adeguata trattazione di base e di confronto nei canali dell’informazione pubblica e privata.
Domani 14 luglio, i giornalisti italiani terranno una nuova giornata di impegno civile, con una riflessione aperta al pubblico confronto sulla democrazia dell’informazione, il dovere dei giornalisti di raccontare i fatti di interesse generale, il diritto dei cittadini a sapere.