Drappo rosso, posto occupato per donne assenti
La Commissione Pari Opportunità della FNSI rilancia la mobilitazione “Posto occupato”. Il 7 marzo incontro con Fadumo Abdulkadir Hassan, giovane giornalista somala stuprata e arrestata.
La Commissione Pari Opportunità della FNSI rilancia la mobilitazione “Posto occupato”. Il 7 marzo incontro con Fadumo Abdulkadir Hassan, giovane giornalista somala stuprata e arrestata.
I giornali gestiti in cooperative espressioni di idee, di filoni politici, voci di minoranze linguistiche, di comunità italiane all’estero, no profit lanciano un forte appello al Presidente del Consiglio Monti per una risposta all’emergenza di un settore che non è in grado, alla data di oggi, di programmare la propria attività.
I giornali gestiti in cooperative espressioni di idee, di filoni politici, voci di minoranze linguistiche, di comunità italiane all’estero, no profit lanciano un forte appello al Presidente del Consiglio Monti per una risposta all’emergenza di un settore che non è in grado, alla data di oggi, di programmare la propria attività.
Il Senato accoglie un odg del Pd per l’accesso ai giornalisti. Ora del dovere di cronaca si faccia un uso intenso.
L’appuntamento è il 25. Parlamentari, consiglieri regionali, giornalisti, sindacalisti, associazioni e attivisti della società civile saranno davanti ad alcuni CIE e CARA italiani per reclamare il diritto ad accendere i riflettori su queste strutture e sulle persone che vi sono trattenute.
Il risveglio delle piazze arabe e la decapitazione di alcuni regimi hanno davvero portato a una maggiore libertà di espressione in questi Paesi? Sono questi i principali interrogativi.
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana denuncia: “Oltre cento testate di idee, cooperative, non profit, di partito e tante aziende dell’emittenza locale sono sull’orlo della chiusura”.
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana denuncia: “Oltre cento testate di idee, cooperative, non profit, di partito e tante aziende dell’emittenza locale sono sull’orlo della chiusura”.
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana denuncia: “Oltre cento testate di idee, cooperative, non profit, di partito e tante aziende dell’emittenza locale sono sull’orlo della chiusura”.
Roberto Natale, presidente della FNSI, in merito alla visita di Gheddafi in Italia comunica: “Solo se l’informazione potrà fare il suo mestiere si capirà se l’accordo italo-libico abbia permesso di salvare vite, o se invece abbia nascosto quelle vite e i loro drammi agli occhi di noi italiani”.
La Fnsi ed il “Comitato per la libertà e il diritto all’informazione e alla conoscenza” invitano giornalisti e singoli cittadini ad essere in piazza Montecitorio in contemporanea con l’avvio del dibattito sul ddl intercettazioni nell’aula della Camera.
Di immigrazione sulla stampa italiana si parla meno, da quando è sparita come ’emergenza’ dall’agenda politica. Resta, negli articoli sul tema, una scarsa propensione a verificare le affermazioni governative e sono ancora poche le “buone notizie”.