Oggi a Roma con Amnesty per i diritti umani in Iran
La Tavola della pace aderisce e propone con Amnesty di rilasciare tutti i prigionieri di coscienza: oggi, venerdì 11 giugno, appuntamento a Roma alle 18:00.
La Tavola della pace aderisce e propone con Amnesty di rilasciare tutti i prigionieri di coscienza: oggi, venerdì 11 giugno, appuntamento a Roma alle 18:00.
Nel rapporto 2010 di Amnesty International, bocciate le autorità italiane, che in alcune circostanze «hanno messo a repentaglio i diritti di migranti e richiedenti asilo», nonchè le loro stesse vite.
Nonostante il 2009 sia stato un anno fondamentale per la giustizia internazionale, le lacune esistenti nella giustizia globale sono state acuite dal potere della politica. È quanto affermato da Amnesty International, che ha presentato il Rapporto Annuale 2010.
Domani 27 maggio si terrà la conferenza stampa di presentazione del Rapporto annuale 2010 di Amnesty International “Il bisogno di giustizia globale”.
Domani 27 maggio si terrà la conferenza stampa di presentazione del Rapporto annuale 2010 di Amnesty International “Il bisogno di giustizia globale”.
Secondo il rapporto di Amnesty International, nel 2009 sono state messe a morte almeno 714 persone in 18 paesi e condannate a morte almeno 2001 persone in 56 paesi.
Secondo il rapporto di Amnesty International, nel 2009 sono state messe a morte almeno 714 persone in 18 paesi e condannate a morte almeno 2001 persone in 56 paesi.
La Sezione Italiana di Amnesty International invita tutti l’11 marzo alla conferenza stampa di presentazione della campagna internazionale sulle violazioni dei diritti umani dei rom derivanti dall’attuazione del “Piano nomadi” di Roma.
Amnesty International ha accusato, martedì 27 ottobre, Israele di negare ai palestinesi il diritto a un adeguato accesso all’acqua, mantenendo il controllo totale delle risorse idriche comuni e mettendo in atto politiche discriminatorie nei Territori palestinesi occupati.
Amnesty International presenta il Rapporto Annuale 2009 e la nuova campagna "Io pretendo dignità" e unisce la propria voce a quella di quanti s’indignano contro l’ingiustizia e l’ineguaglianza e pretendono coraggiosamente un futuro in cui tutti gli esseri umani siano liberi ed eguali, in diritti e dignità.