Attentati a Idlib il giorno dopo arrivo capo missione Onu


Misna


Secondo notizie riferite dall’agenzia di stampa siriana ‘Sana’, due esplosioni hanno causato la morte di almeno otto persone, sia civili che militari.


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Attentati a Idlib il giorno dopo arrivo capo missione Onu

Due attentati contro strutture militari a Idlib, nel nord della Siria, hanno fatto passare in secondo piano le prime dichiarazioni rilasciate ieri dal generale norvegese Robert Mood al suo arrivo a Damasco. Mood è stato nominato nei giorni scorsi capo della missione degli osservatori dell’Onu in Siria e ieri ha ribadito che tutte le parti belligeranti devono fermare le violenze perché il piano di pace di Kofi Annan possa essere applicato.

Oggi, secondo notizie riferite dall’agenzia di stampa siriana ‘Sana’, due esplosioni hanno causato la morte di almeno otto persone, sia civili che militari. Prime ricostruzioni indicano che gli attentatori hanno usato autobombe; il fatto è stato confermato da fonti dell’opposizione.

Per trovare una soluzione politica a una crisi ormai lunga oltre un anno, Annan – che è inviato in Siria di Lega Araba e Onu – ha elaborato un piano che al primo dei suoi sei punti prevede un cessate-il-fuoco. Sulla carta il piano è stato approvato sia dal governo che dalle opposizioni, ma la tregua è ancora precaria e spesso non rispettata. Gli altri punti prevedono un tavolo negoziale aperto a tutte le componenti della società siriana, la liberazione dei prigionieri politici, il libero accesso a tutte le zone del paese da parte dei giornalisti anche stranieri, la garanzia di poter liberamente tenere manifestazioni.

Fonte: www.misna.it
30 Aprile 2012
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