Ancora sangue al Cairo; si parla di cinque morti
ilmondodiannibale.it
Gli scontri alle prime ore di quest’oggi. Sconosciuti, con complicità della polizia, attaccano i manifestanti salafiti che protestavano in pieno centro.
Ormai a ridosso delle importantissime elezioni presidenziali, Il Cairo doveva ospitare ieri un altro giorno di proteste, soprattutto quella dei salafiti, gli ultra-conservaori dell'Islam politico, che si erano dati appuntamento a piazza Tahrir per protestare contro la decisione di ritenere non ammissibile la candidatura di un loro "predicatore", la cui madre risulta cittadina americana mentre la legge prevede che i candidati non debbano avere genitori stranieri.
Il gruppo, a tarda ora, si è mosso verso la vicina piazza Abbasseya, dove ha sede il ministero della difesa. Alle prime luci del giorno, affermano fonti locali ufficiose, un gruppo di uomini armati non identificati ha attaccato i manifestanti, lasciando sul terreno cinque vittime. Gli assalitori avrebbero usufruito della complicità della polizia, che li avrebbe lasciati operare indisturbati, senza difendere i manifestanti. Gli assalitori avrebbero usato anche candelotti lacrimogeni.
Fonte: http://ilmondodiannibale.globalist.it
2 Maggio 2012
