Afghanistan, ucciso leader di al Qaeda. Abu Laith al Libi era evaso nel 2005
Repubblica.it
La notizia della morte del terrorista libico rimbalzata sui siti e confermata dal pentagono: "Crediamo che sia morto".
KABUL – Abu Laith al Libi, un libico diventato un importante comandante di campo di al Qaeda in Afghanistan, è stato ucciso. La notizia data dai siti islamici è stata poi confermata da fonti americane. "Crediamo effettivamente che sia morto", ha assicurato una fonte del Pentagono. Il Site Institute, gruppo di intelligence di controllo online, che ha sede negli Stati Uniti, ha aggiunto che al Libi era anche il capo del gruppo islamico combattente in Libia.
Un sito solitamente usato dagli integralisti islamici per i loro proclami afferma che Libi è caduto da "martire", senza fornire ulteriori particolari. La notizia della sua morte è stata rilanciata su diversi siti di area integralista islamica. Alcuni di essi affermano che "è stato ucciso in Pakistan" in un "attacco aereo" e che con lui sono morti altri dieci compagni. In questo caso la sua uccisione è da mettere in relazione con l'attacco mirato con un missile che lunedì scorso ha ucciso 13 persone, ritenute militanti di al Qaeda, nella provincia tribale pachistana del Nord Waziristan, vicino al confine afghano. In quell'occasione alcuni residenti della zona dove è avvenuto l'attacco hanno testimoniato che fra i morti – sette arabi e sei centroasiatici – ci sarebbe stato un luogotenente di al Libi.
"Chiediamo ad Allah di accettare al Libi, che è stato ucciso durante una battaglia" si legge in un messaggio apparso su "al Hesbah". "Al momento abbiamo saputo solo questo dai nostri fratelli in Afghanistan". Molti seguaci di al Qaeda non credono ancora alla notizia e in queste ore stanno cercando verifiche su internet, anche se i principali siti hanno già pubblicato una commemorazione del comandante.
Evaso dal carcere della base americana di Bagram, in Afghanistan, nel 2005 insieme ad altri quattro terroristi, al Libi si era messo a capo dei combattenti arabi di al Qaeda in Afghanistan e aveva guidato la preghiera della festa del sacrificio di Abramo, celebrata solo un mese fa, così come mostra un video diffuso sul web la scorsa settimana.
Al Libi era considerato anche il responsabile dell'attentato del febbraio 2007 contro la base militare americana di Bagram durante una visita del vice presidente degli Stati Uniti Dick Cheney. Il terrorista era inserito nella lista dei 12 most wanted dalle autorità americane e sulla sua testa pendeva una taglia di 200mila dollari.
Fonte: Repubblica.it
31 gennaio 2008