Liberiamo la Rai dal controllo politico. Giovedì alle ore 11 sit-in a viale Mazzini
Articolo 21
Solo a viale Mazzini non si sono resi conto dei milioni di “sì” a favore dei beni comuni e contro la loro privatizzazione e devastazione. Per queste ragioni giovedì 16 giugno alle ore 11 l’associazione Articolo21 ha indetto un sit in a viale Mazzini.
"Il voto del 12 e 13 giugno è anche una vittoria contro gli imbavagliatori, i censori, quelli che vogliono cacciare i Santoro, i Fazio, i Saviano, i Floris. Solo a viale Mazzini non si sono resi conto dei milioni di "sì" a favore dei beni comuni e contro la loro privatizzazione e devastazione. Per queste ragioni giovedì 16 giugno alle ore 11 l'associazione Articolo21 ha indetto un sit in a viale Mazzini e sarà avviata una grande campagna per liberare l'Italia dal conflitto di interessi e la Rai dal controllo politico". All'iniziativa hanno già aderito il segretario Usigrai Carlo Verna, il Comitato per la libertà di informazione con il presidente Fulvio Fammoni, Libertà e Giustizia di Roma con Massimo Marnetto, il Progetto Viola con Gianfranco Mascia e decine di associazioni e comitati del settore dello spettacolo, del cinema, dell'informazione". Lo comunicano Giuseppe Giulietti e Tommaso Fulfaro, portavoce e segretario di Articolo21 e il senatore Pd Vincenzo Vita.
"Quello che sta succedendo – dopo la rottura con Santoro e, conosciute le amare riflessioni di Fabio Fazio e Milena Gabanelli – dimostra che la situazione è in via di degenerazione. Si impone una mobilitazione straordinaria, per ridare vigore alla funzione di un'azienda pubblica. Al di là dei palinsesti, infatti, c'è un clima da Berufsverboten e a quanto pare non è ancora chiaro se i protagonisti dell'annata televisiva rimarranno o no in Rai. C'è una questione democratica da non sottovalutare, pure di contabilità pubblica su cui è bene che oltre alle autorità di settore, vigili anche la Corte dei Conti".
Fonte: http://www.articolo21.org
15 giugno 2011