Sabato 8 ottobre insieme per la pace!
La redazione
Sabato 8 ottobre ad Assisi Incontro nazionale di riflessione e proposta. Leggi il programma e chi parteciperà.
Con Papa Francesco
Contro la guerra
Per costruire la pace
Sabato 8 ottobre 2022
Incontro di riflessione, condivisione e proposta
Assisi
Sala stampa – Sacro Convento di San Francesco
10.00 – 17.00
“L’andamento della guerra in Ucraina è diventato talmente grave, devastante e minaccioso, da suscitare grande preoccupazione. (…)
Questa terribile e inconcepibile ferita dell’umanità, anziché rimarginarsi, continua a sanguinare sempre di più, rischiando di allargarsi. (…) L’umanità si trova nuovamente davanti alla minaccia atomica. (…)
Che cosa deve ancora succedere? Quanto sangue deve ancora scorrere perché capiamo che la guerra non è mai una soluzione, ma solo distruzione? (…)
In nome di Dio e in nome del senso di umanità che alberga in ogni cuore, rinnovo il mio appello affinché si giunga subito al cessate-il-fuoco. Tacciano le armi e si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili.” Papa Francesco
Domenica, 2 ottobre 2022, Papa Francesco ha lanciato un nuovo vibrante appello per fermare l’escalation della follia in Ucraina.
Leggi il testo completo dell’Appello
Lo raccogliamo e lo diffondiamo invitando tutti a far sentire la propria voce e a partecipare all’Incontro di riflessione, condivisione e proposta che si svolgerà Sabato 8 ottobre 2022, ad Assisi, presso la Sala stampa – Sacro Convento di San Francesco (10.00 – 17.00)
Al centro dell’Incontro ci sono alcune grandi domande.
La follia della guerra ci sta conducendo al disastro atomico. Cosa possiamo fare per impedirlo?
La guerra ci sta impoverendo. Insieme alla pandemia e alle catastrofi climatiche ci sta rendendo la vita impossibile. Come possiamo fronteggiare le sfide che incombono?
Le spese militari continuano a crescere ogni giorno, mentre diminuiscono i soldi per la salute, l’educazione e per aiutare le persone, le famiglie e le imprese in grave difficoltà. Possiamo continuare per questa strada?
La pace è una cosa seria. L’abbiamo ricevuta in dono dopo due guerre mondiali e settanta milioni di morti ma non l’abbiamo saputa custodire. E oggi la stiamo perdendo. Come possiamo ricostruire un serio impegno di cittadini e istituzioni per la pace?
Abbiamo urgente bisogno di imparare a fare la pace. Vale per chi ci governa e ha la responsabilità di proteggerci. Ma vale anche per ciascuno di noi. Ma come s’impara a fare la pace?
Partecipano tra gli altri:
fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi; Stefania Proietti, Sindaca di Assisi e Presidente della Provincia di Perugia; Marco Tarquinio, Direttore di Avvenire; Andrea Tornielli, Direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede; Valerio De Cesaris, Magnifico Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia; Roberto Rettori, Università di Perugia; Rosy Bindi, già Ministra della Sanità; Marco Mascia, Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”, Università di Padova; Claudio Martini, già presidente della Regione Toscana; Giuseppe Giulietti, Presidente FNSI; Bianca Pomeranzi, già membro del Comitato delle Nazioni Unite per l’eliminazione delle discriminazioni contro le donne (Cedaw); Silvana Amati, Presidente Istituto Gramsci Marche; Mario Galasso, Direttore Caritas Emilia Romagna; Giampiero Griffo, Human Rights Defender Disabled Peoples’ International; Stefano Cecconi, Rete Salute Welfare Territorio; Elena Pasquini, Giornalista; Andrea Ferrari, Presidente del Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani; Enzo Nucci, Corrispondente Rai a Nairobi; Guido Barbera, Presidente Cipsi; Francesco Cavalli, Direttore gruppo Icaro; Aluisi Tosolini, Coordinatore della Rete Nazionale delle Scuole di Pace; Carlo Menichini, Dirigente scolastico IIS “M.Polo–R.Bonghi” di Assisi; Fabiana Cruciani, Dirigente scolastica ITTS “A.Volta” di Perugia; Maurizio Mangialardi, Consigliere Regione Marche; Alessandro Ventura, Presidente La Locomotiva; Alessandra Morelli, esperta di politiche umanitarie; Andrea Marino, Consigliere, Comune di Montopoli in Val d’Arno; Fabio Albieri, Sindaco, Comune di Calangianus (SS); Federica Battafarano, ViceSindaca, Comune di Cerveteri (RM); Giovanni Galli, Sindaco, Comune di Marano sul Panaro (MO); Lucia Moscato, Sindaca, Comune di Testico (SV); Maurizio Di Pietro, Sindaco, Comune di Enna; Michele Fiaschi, Consigliere, Comune di San Miniato (PI); Paolo Fratini, Sindaco, Comune di San Giustino (PG); Annacristina Campofreda, IISS G. B. Novelli di Marcianisce (Ce), Daniela La Macchia, Istituto Tecnico Agrario Garibaldi di Roma; Silvana Dotti, IC John Lennon di Sinalunga; Jose Carrasso e Enrico Sitta, IC Modena 10; Paola Avorio, Dirigente Scolastica IC Umbertide-Montone-Pietralunga; Franco Modestini, già Dirigente Scolastico; Gabriella Battaglia, Convitto di Assisi, Palmira Carraro, IC Assisi 1; Monica Albanese e Rosanna Marchinò, IIS “M.Polo–R.Bonghi” di Assisi, Francesca Valentini, IO Salvadorelli Moneta, Laura Filippucci, Liceo Properzio di Assisi; Giovanni Valdambrini, Istituto Campus Leonardo Da Vinci di Umbertide; Margherita Tascini, Soci Coop CI; Piero Nicola Di Girolamo, Università degli studi di Teramo; Mari Franceschini, Presidente Comitato provinciale ANPI Perugia; Giuliano Santelli, Comitato Nazionale del Volontariato di Protezione Civile; Annamaria De Leonardis, La Locomotiva; Valeriano Tascini, ANPI Marsciano; Giuseppina Gianfranceschi e Alessandro Vestrelli, Comitato per la pace di Umbertide, Montone, Liscione Niccone (PG); Aldo Peverini, Saggista e collaboratore di Aldo Capitini; Andrea Gardini, segretario nazionale di Slow Medicine; Luca Soldi, Coordinamento provinciale Libera Prato; Livia Trigona, Omnes Oltre i confini; Antonio Caputo, Presidente della Federazione italiana dei circoli Giustizia e Libertà; Foletti Francesco, Presidente Associazione Nagasaki-Brescia Kaki Tree for Europe; Maria Ancona, Associazione Sud–Italy; Antonio D’Andrea,Presidente del circolo Auser Vivere con Cura di Capracotta; Antonella Renzullo, Comitato Don Tonino Bello; Remo Agnoletto, Centro documentazione Polesano; Enrico Antonielli, Amici di Aldo Capitini;Nicola Criniti, CISL Venezia; Antonella Galetta, Legambiente e Rete emergenza climatica Emilia Romagna; Danilo Pinardi, Priore Confraternita di Sant’Antonio da Padova, Poggio Sommavilla; Maria Luisa Drago, Centro Francescano Internazionale di Studi per il Dialogo fra i popoli; Lisa Clark, Beati i Costruttori di Pace; Giuseppe Bronzini, Segretario generale del Movimento Europeo Italia; Mario Busti, Università della pace delle Marche; Pina Massi, Rete per la pace subito di Senigallia; Lorenzo Del Mastio, Segretario Generale della Fondazione Ernesto Balducci; Rocco Altieri, Centro Gandhi; Elena Siddi, 1000 contro la guerra di Firenze; Maria Grazia Misani, Tenda della pace di Bellusco; Vito Savio, Casa della Solidarietà, Quarrata; Gloria Lenzi, Circolo Arci Cafaggio; Ivo Lisi, ABC Social Inclusion di Arezzo; Fiorella Cerchiara, Organizzazione per i diritti umani e la tolleranza; Bianca Burani, Gruppo Laico Missionario Reggio Emilia;Maurizio Casadei e Elena Donatella Marani, Coop. Il Millepiedi Rimini; Ilenia Nitto, Energia per i Diritti Umani; Stefano Cecere, Biodiversità Nonviolenta; Francesco Spinozzi, Scuola di Pace “V. Buccelletti” Senigallia; Firat Karaaslan, Mediatore culturale; Ilaria Malfatti, Regine Kevale Miemoukanda Santou, Alessia Brighigna, Giulia Bartocci, Mateo Sebastian Luzuriga, giovani in servizio civile; Tancredi Marini, Federico Tessarin, Elena Belia, Mariam Bouchraa, Marco Zucchetta, volontari della PerugiAssisi; Flavio Lotti, coordinatore della Marcia PerugiAssisi e molti altri…