Per una Finanziaria etica, di pace e attenta alla povertà

Gli Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale lanciano per l'autunno 2007 una mobilitazione straordinaria per sollecitare la massima attenzione dell'opinione pubblica su una fase delicata che riguarderà la cooperazione internazionale: la riforma della legge 49 e la finanziaria. Gli Stati Generali  vigileranno sul comportamento del Governo e del Parlamento riguardo gli impegni già annunciati nel DPEF del luglio scorso in materia di aiuto pubblico allo sviluppo.

Per questo il 30 ottobre gli Stati Generali promuovono un presidio al Parlamento e invitano i cittadini a partecipare. "E' una questione di coerenza" dice Luca De Fraia di Action Aid International" il mondo della politica deve capire che gli italiani sono impegnati sulle questioni della pace tra i popoli, fanno cooperazione dal basso." Ricordiamo che, come suggerisce la campagna Sbilanciamoci, si possono diminuire le spese militari ed aumentare i fondi per favorire una politica di pace. Milioni di donne e uomini nel nostro paese praticano quotidianamente una cultura della solidarietà con i popoli dei paesi impoveriti attraverso piccoli e grandi progetti di cooperazione, il volontariato, il sostegno a distanza e mille altre forme di solidarietà. Per questo gli Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale chiedono il mantenimento delle promesse fatte.

Secondo gli Stati Generali, servono impegni integrati che insieme alla cancellazione del debito ed altre importanti misure, devono marciare insieme per realizzare politiche coerenti e responsabili nella lotta alla povertà da parte del nostro paese. La diffusione dell'appello è iniziata durante la Marcia Perugia-Assisi, domenica 7 ottobre 2007, e continuerà nel corso delle prossime iniziative territoriali degli Stati Generali. Lo sforzo di diffusione si concluderà martedì 30 ottobre 2007, con un presidio davanti al Parlamento italiano;   l'appello verrà in questa occasione consegnato ai rappresentanti del Parlamento. Il 2 novembre prossimo gli Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale promuovono l'Assemblea a Roma, per fare il punto sulle iniziative promosse. Durante l'Assemblea si discuterà dell'intervento che gli Stati Generali faranno poi il 3 novembre 2007, durante il Forum della Cooperazione promosso dal Ministero degli Esteri. In questa occasione, le firme raccolte saranno consegnate ai rappresentanti del Governo italiano.

"Facciamo appello ai cittadini italiani affinché il 30 ottobre, davanti al Parlamento, manifestino insieme ad associazioni, ong, sindacati,  enti locali,  università, e  singoli: tutti quelli che vogliono una finanziaria di pace per un serio investimento nella lotta alla povertà, per la tutela dell'ambiente, per una politica estera di pace."