Grazie Umberto!
Flavio Lotti
Dieci anni fa si spegneva Umberto Pagliacci, Presidente della Provincia di Perugia. Il ricordo di Flavio Lotti “Era un uomo generoso, umile, con una grande passione politica e un altrettanto grande fede nella democrazia. Per questo il suo impegno di pace ha lasciato un segno indelebile”.
Dieci anni fa si spegneva in questi giorni a Perugia Umberto Pagliacci. I più giovani non l’hanno conosciuto, altri non l’hanno dimenticato.
Io lo voglio ricordare come un uomo che diede un grande impulso all’impegno per la pace e il disarmo del nostro paese. In un tempo di grandi tensioni internazionali, mentre la corsa al riarmo stava trasformando l’Europa in un grande campo di battaglia nucleare, Umberto Pagliacci decide di farsi interprete e portavoce delle ansie di tanti cittadini.
La sua è una scelta di fondo. La pace chiede a tutti un po’ d’impegno e Pagliacci farà di questo il segno caratteristico di tutti i suoi 10 anni di Presidente della Provincia di Perugia. Dopo aver convinto tutte le forze politiche presenti nel Consiglio Provinciale a dichiarare la Provincia “Zona denuclearizzata”, Pagliacci garantisce il suo sostegno a tantissime iniziative per la pace e il disarmo promosse da gruppi e associazioni. Ma non basta.
Pagliacci aveva una grande considerazione delle istituzioni e apprezzava sino in fondo il ruolo democratico che la Costituzione ha affidato agli enti locali. Per questo capisce che c’è una responsabilità specifica della Provincia, che la pace non è solo qualcosa da invocare ma un obiettivo istituzionale da perseguire quotidianamente. E’ così che la Provincia di Perugia contribuisce a fondare nel 1986 il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali Denuclearizzati (oggi Enti Locali per la pace e i diritti umani) e a promuovere l’impegno concreto degli enti locali italiani per la pace, il disarmo e la cooperazione internazionale. A partire da quegli anni, le delibere sulla pace della Provincia di Perugia vengono sistematicamente fotocopiate e approvate in centinaia di Comuni e Province. Sotto la guida di Umberto Pagliacci, la Provincia di Perugia istituisce il primo Ufficio per la pace. Oggi ce ne sono centinaia di ogni parte d’Italia.
Pagliacci aveva un grande amore per la comunità che lo aveva eletto, sapeva che la delega ricevuta con il voto andava ricompensata con il coinvolgimento della comunità in tutte le scelte che la riguardano. “E’ con essa e non per essa che noi dobbiamo lavorare” amava dire. Per questo molti lo hanno riconosciuto e rispettato.
Umberto Pagliacci era un uomo generoso, umile, con una grande passione politica e un’altrettanto grande fede nella democrazia. Per questo il suo impegno di pace ha lasciato un segno indelebile.
Umberto Pagliacci se n’è andato all’età di settant’anni il 29 febbraio 2000. Oggi lo ricordiamo insieme alla famiglia, alla moglie Gianna e alle figlie Tiziana e Stefania.
Flavio Lotti
Direttore del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani