"231 anni in una notte"


La redazione


 

rappresentazione teatrale con musica e canzoni di un sogno di una bambina  vissuta nel 1777 il giorno prima della "cacciata" degli ebrei da

Riva del Garda che si realizzerà vivendo dopo 231 anni,nel 2008

in un ambiente rispettoso.accogliente dove a ogni persona è garantita

la possibilità di vivere . 

 


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Recital scritto  dagli alunni delle classi V A e V B ,dopo il percorso

con il laboratorio del museo "Riva Ebraica" .I docenti stanno elaborando

come sfondo le immagini di Riva  scattate dagli alunni stessi e

alcuni documenti storici come il bando della "cacciata"

E' la storia di due bambini che vivono nel 1777 a Riva del Garda

.Barbara è cristiana e Emanuele è ebreo ,l'indomani dovrà andarsene

da Riva, perchè cacciato  dal bando .

Barbara eprime il desiderio di addormentarsi e di risvegliarsi dopo

231 anni .Il sogno si avvera,ma si ritrovano in un mondo davvero

molto diverso ….(automobili…cellulari …) si ritrovano a scuola

il giorno dell'inaugurazione dell'apigrafe che vuole ricordare la comunità e la stamperia ebraica vissuta  a Riva del Garda .Il Sindaco ricorderà

che oggi la Legge garantisce a ciascuno la libertà di vivere a Riva del

Garda,l'importante è che viva" sulla via della pace "….

Il recital è promosso nell'ambito delle iniziative coordinate

dal Comune di Riva del Garda che insieme all'Associazione

Amcizia Ebraico Cristiana dell'Alto Garda per l'inaugurazione

dell'epigrafe in ricordo della presenza ebraica di Riva del Garda

che si terrà il 6 aprile 2008 in via Fiume nella città.

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