Siamo tutte e tutti Rom: il 7 luglio riempiamo di impronte digitali il Ministero dell’Interno


La redazione


Il 7 luglio, a Roma, in Piazza Esquilino, dalle 17 alle 20, l’Arci, col sostegno dell’Aned, organizzerà una "schedatura" pubblica e volontaria. Le dichiarazione di Filippo Miraglia, responsabile immigrazione Arci.


CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+
Siamo tutte e tutti Rom: il 7 luglio riempiamo di impronte digitali il Ministero dell’Interno

E' già iniziata la schedatura e la rilevazione delle impronte digitali dei rom, minori compresi, nei campi nomadi con lo scopo di "censire" quanti vi risiedono. Una misura fortemente voluta dal ministro Maroni, nonostante l'indignazione con cui è stata accolta da gran parte dell'opinione pubblica.

Forti perplessità sulla legittimità di un simile provvedimento ha espresso anche il Commissario europeo ai diritti umani. Associazioni laiche e cattoliche, italiane e internazionali, intellettuali, artisti, giornalisti, politici hanno denunciato il razzismo di questa misura giudicata un grave vulnus della democrazia e della Convenzione per la tutela dei diritti del fanciullo. Un atto discriminatorio e persecutorio.

E' necessario dare visibilità, anche con azioni simboliche, alla nostra indignazione.

Il 7 luglio, a Roma, in Piazza Esquilino, dalle 17 alle 20, l'Arci, col sostegno dell'Aned, organizzerà una "schedatura" pubblica e volontaria, raccogliendo le impronte digitali delle cittadine e cittadini italiani che condividono la nostra protesta. Centinaia di impronte che invieremo al ministro con un messaggio: "siamo tutte e tutti rom".

Con noi, a farsi "schedare", ci saranno anche Moni Ovadia, Andrea Camilleri, Dacia Maraini, Ascanio Celestini e tanti altri.

A tutte le forze politiche di opposizione, alle forze democratiche, alle associazioni, ai media, ai singoli chiediamo di aiutarci a fermare questo scempio della vita civile e democratica del nostro paese, in cui il razzismo è ormai pratica di governo.

Per saperne di più: www.arci.it

CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+

Lascia un commento