A Perugia il regista Amos Gitai per raccontare la "Nascita di una nazione"

La redazione

Il cinema, l’arte, il conflitto per dialogare e approfondire la questione israelo-palestinese a sessant’anni dalla costituzione dello Stato d’Israele. Questa sera ore 21.00 al Teatro Pavone.

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In occasione dei sessant’anni dalla costituzione dello Stato d’Israele, il conflitto israelo-palestinese è più attuale che mai nella sua drammaticità. Amos Gitai, il più importante regista isreaeliano, ha da sempre raccontato la complessità del conflitto dando voce e “immagine” anche all’altro, al nemico, pagando la sua posizione con la censura e arrivando ad autoesiliarsi in Francia. Ritornato in Israele nel 1993 all’indomani degli accordi di Oslo, è sempre stato uno dei più lucidi intellettuali capace di serie e profonde autocritiche. Il film Disengagement racconta del “disimpegno” di Israele dalla Striscia di Gaza durante il governo Sharon e della rimozione forzata dei “coloni”

DISENGAGEMENT

di Amos Gitai (108’, Israele/Germania/Francia/Italia, 2007), con Juliette Binoche, Liron Levo, Jeanne Moreau, Dana Ivgy, Hiam Abbass, Tomer Russo, Uri Klauzner, Barbara Hendricks

In occasione della morte del padre, Ana, una donna francese di origine israeliana, rivede il fratellastro Uli dopo essersi persi di vista per tanto tempo. I due decidono di ritornare insieme, affrontando un difficile viaggio, in Israele, per cercare la figlia di lei dalla quale si era separata alla nascita. Al loro arrivo, dovranno fare i conti con le restrizioni imposte dai militari ai coloni israeliani di Gaza…

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